Cos'è la distanza conduttore-foro
La distanza conduttore-foro è la distanza o lo spazio tra un conduttore e un foro su un circuito stampato. Questo termine è particolarmente rilevante quando si considera la sicurezza elettrica e l'isolamento di tensione.
La spaziatura tra conduttori e fori può essere suddivisa in due categorie: spaziatura tra parti attive non isolate e altre parti metalliche non isolate e spaziatura tra parti attive non isolate con polarità opposta. La spaziatura conduttore-foro rientra nella seconda categoria, che include la spaziatura tra terminali, connettori, fili scoperti e componenti adiacenti.
Il mantenimento di una spaziatura conduttore-foro sufficiente garantisce la sicurezza elettrica e previene potenziali problemi relativi a dispersione superficiale e distanza di isolamento. La dispersione superficiale si riferisce alla distanza che un materiale conduttore, come una traccia PCB, deve percorrere lungo una superficie isolante prima di poter raggiungere un altro materiale conduttore o un foro. La distanza di isolamento, d'altra parte, si riferisce alla distanza tra due materiali conduttori o tra un materiale conduttore e un foro.
Aumentando la spaziatura conduttore-foro, è possibile ridurre al minimo il rischio di archi elettrici o cortocircuiti tra il conduttore e il foro. Ciò è particolarmente importante nelle applicazioni in cui la sicurezza elettrica e l'isolamento di tensione sono fondamentali.